lunedì 7 luglio 2014

CLASSICO VS MODERNO

Lentamente, ciò che voglio fare, è dare una spolverata su molte delle mille sfaccettature del mentalismo, voglio fare ciò però a piccoli passi, un po' per volta, ma nel modo più etico possibile.
nel primo articolo ho parlato di mentalisti classici e di mentalisti moderni, in questo articolo voglio proprio specificarne la differenza di fondo, differenza creata dai mentalisti stessi che vogliono essere al "passo coi tempi".
in teoria si dovrebbe partire da quando il termine mentalista neanche esisteva, in un passato abbastanza remoto difatti, vi erano delle persone "particolari" che possedevano doti altrettanto "particolari", medium, persone con doti telepatiche e telecinetiche, remote viewers (persone che vedevano a distanza di molti kilometri, si dice venissero usati anche dagli eserciti russi e americani) e una fitta schiera di personaggi con poteri inimmaginabili.
Di queste doti e di molte altre si occupa il mentalismo che alcuni definiscono "classico" altri lo definiscono "real", i presunti poteri della mente, le doti che alcune persone dichiarerebbero di possedere, realtà o illusione?
un mentalista solitamente se è un'artista serio non afferma nulla su se stesso, molto spesso osservo alcuni mentalisti italiani e stranieri usare espressioni del tipo: "Tutto ciò che vedrete non ha assolutamente nulla a che vedere col paranormale" non so se questi disclaimers sono del tutto utili per gli spettatori, io credo personalmente che lo spettatore medio sia attratto da queste tematiche, ne sia affascinato e che in fondo voglia credere a questo mondo, d'altro canto non è giusto neanche fare il contrario, per ora non si sa molto sulle presunte doti E.S.P. (extra sensory perception) e quindi sarebbe anti etico affermare di avere dei poteri sovrannaturali, credo che un mentalista che ami definirsi classico debba solo mostrare ciò che è in grado di fare e lasciare che il fascino e il mistero creato dai suoi esperimenti parli per lui, così da creare un'aura fitta di curiosità sul pubblico che lo sta osservando.
di seguito un video di un ragazzo piega forchetta con la mente? a voi la scelta sta di fatto che sembra non ci siano "trucchi" ma è probabile e plausibile che ce ne siano.
Se tarocchi, pendoli, strani simboli esoterici e i poteri del pensiero sono i temi del mentalismo che molti definiscono classico, psicologia, tecniche di comunicazione, sotterfugi psicologici sono le tematiche usate dai mentalisti che molti definiscono "moderni" o "scientifici" il pioniere mondiale di questa forma di mentalismo è sicuramente l'inglese Derren Brown, genio assoluto del mentalismo.
Questa visione del mentalismo è forse meno affascinante e misteriosa della prima, ma probabilmente è piu al passo coi tempi, ed è più credibile per il pubblico moderno. Qui il disclaimer di cui abbiamo parlato precedentemente funziona ed è da usare, in quanto il mentalista moderno vuole allontanarsi dalla sfera esoterica e paranormale avvicinandosi di più ad una sfera pseudo-psicologica. quando un mentalista moderno rivela un pensiero di una persona infatti non lo fa per mezzo della "telepatia" ma per mezzo di presunte tecniche psicologiche.
lo schieramento da parte di noi mentalisti sul seguire un filone classico o uno moderno è solo una questione di gusti, entrambe le fazioni secondo me sono estremamente affascinanti e divertenti da seguire, forse i telepati esistono davvero, forse alcuni mentalisti realmente con stratagemmi psicologici riescono ad influenzare il pensiero della gente, forse non è vero nulla di ciò, non sta sicuramente a me dirlo tutto ciò che posso dire è un pensiero che proviene dalla bocca di Max Maven (uno dei mentalisti più creativi e geniali del mondo)

"Se pensate che tutto ciò che eseguo sia frutto di poteri sovrannaturali o di strane doti paranormali vi sbagliate, d'altro canto se pensate che tutto ciò che eseguo sia frutto di trucchi di magia ancora vi sbagliate, perchè ciò che faccio è qualcosa che sta nel mezzo"

un caro saluto a tutti

TheMindReader


di seguito un video di Derren Brown dove usa le sue "tecniche psicologiche" per pagare oggetti comperati con della carta bianca



mentalismo da the mind reader

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